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La festa - Festa Monte Ramaceto

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La festa

L'incontro sul Monte Ramceto, che si svolge tradizionalmente da trentasette anni la prima domenica di Luglio, è organizzato da un gruppo di volontari che fanno parte del Co.Pro.Tur. Comune di Orero (Comitato di Promozione Turistica Comune di Orero).
La prima volta negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, fu organizzato  da Gino Foppiano per adempiere a un voto, per la sua fuga miracolosa durante un inseguimento.

Gli abitanti di Orero e dei Comuni limitrofi, di buon mattino si avviano lungo le pendici del monte Ramaceto per raggiungere la cima.
Da località Fosco,  quota 790 m s.l.m.da 30 anni alle ore 9.00, parte la marcia non competitiva della Madunetta, in cui chi lo vuole può provare la sua resistenza e velocità. Il percorso è di circa 2,7 km. con dislivello di 550 mt. e si può percorrere di buon passo in circa 45/60 minuti e ripercorre per ampi tratti l'antica via del sale o del pane che poi scendeva in Val d'Aveto, per il passo della Ventarola, e si incrocia anche con l' Alta Via dei monti liguri.
A quanti raggiungono la cima a quota 1345 m. s.l.m.,  marciatori e non, viene offerto un buon bicchiere di vino bianco ed un trancio di focaccetta.

Stabiliti i riconoscimenti, alla presenza delle autorità  si effettua la premiazione, con coppe riservate ai gruppi più numerosi, più giovani, al più giovane, al più anziano, a colui che arriva da più lontano.

Conclusa  la premiazione, tutti in libertà , si accendono i fuochi e si inizia a cuocere la tradizionale carne in s'a ciappa.
Il pomeriggio trascorre in tranquillità, o all'ombra dei faggi o stesi ad abbronzarsi sulla cima del monte.

Nel pomeriggio, si  passa poi al momento più sentito, la celebrazione della S. Messa, che negli anni è stata anche officiata dal Vescovo di Chiavari Mons. Careggio, presso l'altare che si trova sulla cima del monte, dedicato a Roberto Piombo.

La predisposizione dei luoghi e l'allestimento sulla cima del monte è compiuto da volontari della Comitato che svolgono anche un'importante intervento per la conservazione dell'ambiente,  in quanto durante la
loro ascesa, provvedono anche a ripulire e sistemare i vecchi sentieri che solcano le pendici del monte Ramaceto rimuovendo rovi e sterpi e sistemando i danni che il tempo e la natura arrecano a questi.

Il monte in questi giorni torna a vivere, ed il sentiero del pane e del sale è di nuovo percorso come agli albori del diciannovesimo secolo, quando decine di spallaroli, lo percorrevano da e per Rapallo, carichi  di formaggio, di sale, di grano ed olio.
La manifestazione sul monte Ramaceto, e' un'iniziativa condotta nel rispetto della natura che vuole offrire a tutti, veloci e non, la
possibilità  di trascorre una giornata diversa, staccando dalle solite consuetudini ed allontanandosi, anche fisicamente dalle comodità  della vita moderna, in una locazione che nelle giornate serene offre straordinari paesaggi, che da Setri Levante arriva sino a Portofino, e nelle giornate limpide può consentire si spaziare sino alla Corsica ed alle Alpi Liguri.


Aggiornato il 05.07.2023
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